No al Parlamento padano
Dopo il fallimento del loro governo, i leghisti tentano di rifarsi una finta verginità rispolverando le solite bugie sulla secessione, sull’autogoverno, su Roma ladrona.
Loro, che sono stati i peggiori centralisti, che sono stati quelli che hanno imposto da Roma schifezze come il Dal Molin, che distruggono il territorio con mostruosità come la Pedemontana o la Valdastico sud, che hanno messo alla fame gli enti locali, vorrebbero ripulirsi la coscienza tornando a Vicenza con la buffonata del Parlamento padano.
I vicentini hanno ben conosciuto la Lega che ha governato l’Italia tra fallimenti e bunga bunga.
Se ne stiano a casa loro!!!
Invitiamo tutte/i a partecipare a una grande giornata di mobilitazione e contestazione alla pagliacciata prevista il 4 dicembre a Vicenza, con la riapertura del fantomatico e patetico Parlamento Padano.
Presidio No Dal Molin
Tratto da: Globalproject.info
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