Comunicato di solidarietà PALESTRA POPOLARE TPO - HSL football club
Poche parole ma tanta rabbia per quanto è successo ad un fratello, ad un
amico, ma soprattutto ad una persona che ha scelto di fare dello sport un
linguaggio, una pratica di vita, che dà voce e vitalità a insegnamenti ed
ideali che sempre più vengono attaccati. Ci troviamo a confrontarci con un
mondo politico che teme chi quotidianamente prova a promulgare e promuovere
passioni che giorno dopo giorno sono oggetto di restrizioni continue e che
cerca di destrutturare quella socialità che è in grado di nascere
all'interno di un un rettangolo verde o sopra il tappeto di una palestra
popolare.
Siamo compagn^ e amic^ che hanno avuto la fortuna di conoscere
Alessio, e al quale, pertanto, vogliamo dimostrare tutto il nostro affetto e
la nostra solidarietà, per il lavoro svolto alLa base del quale ci sono gli
stessi ideali che anche noi cerchiamo di condividere quotidianamente a
Bologna.
Viviamo in un paese dove chi governa gode ormai di privilegi faraonici,
totalmente ignaro di cosa possa voler dire la parola "crisi" e di tutto ciò
che ne deriva, che firma finanziarie mandando sul lastrico milioni di
famiglie, e in cui sono portate avanti grandi opere che di utile hanno solo
riempire i portafogli dei soliti noti. Lo stesso paese in cui viene
cancellata qualsiasiforma di diritto che riguarda il lavoro, lo studio, la
sanità, e in cui, invece, chi manifesta pacificamente di fronte ad una banca
si ritrova con 4 denti spaccati, chi prova a difendere i propri territori e
le proprie case oggetto di gas cs e manganellate, chi difende il proprio
lavoro licenziato o la propria casa sfrattato. Arrestare Alessio in questo
modo ci sembra un attacco non solo alla sua persona e al progetto dell'
A.P.D. Assata Shakur, ma anche a tutte le persone che come lui vedono nello
sport, e non solo, una possibilità di cambiamento, un' ALTERNATIVA a questo
stato di cose che vogliono costringerci a subire.
Per questo, anche se voi vi ostinerete ad imporci nuove leggi reali, daspo,
denunce, percosse e arresti, noi continueremo ad essere sempre quelli che
sognano e vogliono un mondo diverso dal vostro, e, per questo, lo stiamo
costruendo e continueremo a farlo per le strade delle città come nelle
palestre popolari, in cortei come nei campi da calcio attraversati dalle
nostre squadre meticce e antirazziste, e, perciò, in coro, come all'interno
di una grande curva, urliamo a gran voce ALESSIO LIBERO!!!
i fratelli e le sorelle della
PALESTRA POPOLARE TPO - HSL football club
Tratto da: GlobalProject.info
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